30 novembre 2013. Il Presidente Igor Danilov apre l’anno Accademico dell’Accademia Costantiniana
Davanti ai problemi della societa’ contemporanea - la corruzione, il consumismo e la disuguaglianza sociale - la cultura e’ una risorsa preziosa che permette all’uomo di trovare risposte e di non essere semplice spettatore del mondo ma di cambiare la realta’ che lo circonda. Queste risposte possono arrivare, in particolare, dalla riscoperta della cultura che abbiamo ereditato dall’Impero di Bisanzio, che ruota attorno al principio cristiano di Dio che si e’ fatto uomo. E’ grazie a questo principio di fede che l’uomo scopre di non essere solo al mondo e la sua esistenza acquista un senso e un valore che guidano anche la sua condotta morale.
E’ questo il senso profondo della prolusione dal titolo “Il valore della cultura bizantina quale chiave di lettura per la societa’ moderna” con cui il Presidente della Fondazione Metropoli, Igor Danilov, ha aperto sabato 30 novembre l’anno accademico 2013-2014 dell’Accademia Angelico Costantiniana.
“La societa’ ha bisogno di una nuova dottrina trascendentale - ha spiegato il Presidente Danilov -. Non sto chiedendo un ritorno alla devozione religiosa, ma sto invitando a riscoprire il sistema di valori della cultura bizantina per integrarli con quelli di oggi e aiutare l’uomo a uscire dal suo disorientamento”.
Con la prolusione del Presidente Danilov ha preso il via il rapporto di collaborazione tra la Fondazione Metropoli e l’Accademia Costantiniana, che hanno siglato un accordo che impegna entrambe le parti a lavorare insieme per divulgare la cultura bizantina: “Oggi chiudiamo una partnership importante con la Fondazione Metropoli - ha detto il Presidente dell’Accademia Alessio Ferrari Angelo-Comneno di Tessaglia-, che e’ espressione di una Russia portatrice di cultura nel nostro Paese. Insieme porteremo avanti numerosi e concreti progetti”.
Nel corso della serata il Presidente Igor Danilov e’ stato insignito del titolo di Accademico onorario, accanto a S.E. Saywan Barzani, Ambasciatore dell’Iraq in Italia; S.E. Daniel Ramada Piendibene, Ambasciatore di Uruguay presso la Santa Sede; S.E. Jean Marie Speich, Nunzio apostolico in Ghana.
All’inaugurazione erano presenti, tra gli altri, sua Beatitudine Gregorio III, Patriarca di Antiochia, di Alessandria, di Gerusalemme e di tutto l'Oriente, della Chiesa Cattolica Greco-Melkita; l'emerito Presidente della Corte dei Conti Mario Egidio Schinaia; il sindaco di Cefalu’ (Pa) Rosario Lapunzina e il Presidente della Commissione Cultura del Comune di Cefalu’, Vincenzo Garbo.
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